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Creato il 26-08-2024
Ultimo aggiornamento il 25-11-2024

Le 3 fasi di rigenerazione delle batterie dei carrelli elevatori

Primo piano di una batteria usata di un carrello elevatore

Se il tuo carrello elevatore elettrico è datato e, nonostante tu abbia effettuato la manutenzione necessaria, noti comunque una perdita della resa della batteria, non buttarla o sostituirla! Potrebbe semplicemente essere arrivato il momento di rigenerarla!

In questo articolo, oltre a spiegarti nel dettaglio le varie fasi di rigenerazione, parleremo anche di altri aspetti importanti da considerare nella manutenzione delle batterie dei carrelli elevatori.

Cos’è la rigenerazione delle batterie?

Come accennato nel paragrafo introduttivo, la rigenerazione della batteria è un processo che consente di ripristinare la capacità della batteria stessa di accumulare e rilasciare energia.

Il processo di rigenerazione delle batterie mira a recuperare il più possibile questa perdita di efficienza causata dalla solfatazione: un processo chimico che avviene all’interno delle batterie al piombo-acido, in cui i cristalli di solfato di piombo si accumulano sulle piastre, riducendo la capacità della batteria di rilasciare energia.

Batteria di un carrello elevatore da rigenerare

Vantaggi della rigenerazione delle batterie

Rigenerare la batteria del tuo carrello elevatore può portarti molti vantaggi sia in termini economici che di produttività:

  1. Recupero dell’efficienza: Dopo il processo di rigenerazione, la resa della batteria può essere riportata al 70% circa rispetto allo stato iniziale. Questo significa che, invece di dover sostituire completamente la batteria, potrai continuare a utilizzarla con buone prestazioni per molti anni ancora.
  2. Riduzione dei costi: La rigenerazione ti consentirà di risparmiare sull’acquisto di una batteria nuova, permettendoti di massimizzare il tuo investimento iniziale. 
  3. Meno impatto ambientale: Evitare di sostituire le batterie, contribuisce a ridurre la quantità di rifiuti pericolosi e l’impatto ambientale associato alla produzione e allo smaltimento delle batterie. 
  4. Continuità operativa: Attraverso la rigenerazione della batteria saranno ridotti anche i tempi di inattività dei carrelli, che altrimenti dovrebbero essere sottoposti a cicli di ricarica più frequenti, causando fermi macchina prolungati. Questo ti permetterà una maggiore continuità operativa e produttività.

Quando è necessaria la rigenerazione e quando è il momento giusto per effettuarla?

Per capire quando è il momento giusto per rigenerare la batteria presta attenzione a questi segnali:

  1. Riduzione della capacità di mantenere la carica.
  2. Maggiore frequenza di ricarica necessaria.
  3. Calo delle prestazioni del carrello elevatore.

Se quando hai acquistato il tuo carrello elevatore la durata della batteria era, ad esempio, di 10 ore, ed ora è di 5 ore circa, sai che è arrivato il momento di intervenire con il processo di rigenerazione per ridurre i fermi macchina più frequente e recuperare le prestazioni del mezzo. 

Sostituire la batteria o rigenerarla?

La decisione tra sostituire o rigenerare una batteria dipende dall’analisi delle condizioni della stessa (FASE 1 del processo di rigenerazione che vedremo nel prossimo paragrafo). 

La rigenerazione è spesso preferibile per il risparmio economico e l’impatto ambientale ridotto che provoca, ma possono esserci dei casi in cui non viene considerata, ad esempio quando i componenti sono troppo usurati e risulta più conveniente sostituirla invece che rigenerarla, oppure quando la batteria stessa è obsoleta e ha raggiunto il suo fine vita.

Una batteria nuova di un carrello elevatore

Come avviene la rigenerazione della batteria

Il processo di rigenerazione della batteria avviene in 3 fasi, ognuna delle quali è fondamentale per garantire che la batteria possa essere riportata a condizioni di funzionamento ottimali.

FASE 1: analisi della batteria

Prima di sottoporre la batteria al processo di rigenerazione, è indispensabile ispezionarla per comprendere le sue condizioni fisiche e chimiche

Si verifica la presenza di danni fisici, come crepe o perdite, e la condizione dei terminali e delle connessioni. Inoltre, si analizza l’interno della batteria per valutare lo stato delle piastre e del livello dell’elettrolita, misurando dei parametri chiave come la densità dell’elettrolita e la tensione delle celle.

Solamente dopo essersi assicurati che la batteria sia esente da danni fisici o chimici, sarà decretata idonea per passare ai trattamenti rigenerativi. In caso contrario, andrà precedentemente riparata oppure andrà sostituita totalmente a seconda del livello di usura. 

Oltre all’ispezione fisica, vengono raccolti dati sulla frequenza e intensità di utilizzo del carrello elevatore e sulle attività per cui è impiegato. Queste informazioni serviranno a valutare, caso per caso, se è effettivamente conveniente rigenerare la batteria oppure se è più funzionale sostituirla.  

FASE 2: trattamenti elettrici rigenerativi

Nel caso si reputi efficace procedere, nella seconda fase vengono effettuati i trattamenti elettrici rigenerativi, per invertire la reazione elettrochimica che causa la solfatazione.

La perdita di efficienza della batteria, infatti, è causata dalla formazione di cristalli di solfato sulle piastre di piombo che fanno perdere capacità e autonomia alla batteria (solfatazione). Questo problema è causato solitamente da cicli di carica e scarica scorretti e incompleti o prolungati periodi di inattività.

A risoluzione di questo problema vengono utilizzate tecnologie di de-solfatazione che applicano correnti pulsanti ad alta frequenza. Queste correnti invertono la reazione elettrochimica che ha portato alla formazione dei cristalli di solfato, sciogliendoli e riportando le piastre della batteria alla loro composizione iniziale.

FASE 3: test di capacità dell’accumulatore

L’ultima fase del processo di rigenerazione è la verifica delle prestazioni della batteria rigenerata attraverso vari test.  

Viene misurata la capacità della batteria di accumulare e rilasciare energia. Questo test viene svolto tramite una simulazione delle condizioni di carico reale per assicurarsi che la batteria possa soddisfare le esigenze operative.

Dopo che i trattamenti rigenerativi avranno ripristinato la differenza di potenziale tra gli elettrodi della batteria, ci si assicurerà che la tensione e la corrente siano nelle condizioni ottimali per il funzionamento.

Inoltre, viene effettuato un test di scarica controllata per valutare la durata e la stabilità della batteria sotto carico. Questo aiuta a verificare se la batteria rigenerata può mantenere prestazioni costanti nel tempo.

Alla fine del processo, la batteria viene testata per garantire che abbia recuperato almeno l’80% della sua capacità originale. Questo passo è fondamentale per assicurare che la batteria rigenerata sia pronta per un nuovo ciclo di utilizzo efficiente.

Lavoratore che controlla illivello di densita dell'elettrolita su un carrello elevatore

L’importanza della manutenzione delle batterie

Per estendere la durata delle batterie e ritardare la perdita di resa, è essenziale effettuare la manutenzione e seguire alcune indicazioni sull’uso corretto dei carrelli elevatori.

Riportiamo qui di seguito alcuni punti da seguire, di cui troverai un approfondimento nell’articolo dedicato alla manutenzione delle batterie per carrelli elevatori.

  • Pulizia regolare
  • Cicli completi di carico e scarico
  • Controllo del livello dell’elettrolita e aggiunta di acqua (rabbocco)
  • Verifica dello stato dei cavi, prese e caricatore.

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Cerchi un partner che si occupi della valutazione e della rigenerazione della batteria dei tuoi carrelli elevatori?  Officina Pavan offre un servizio completo di rigenerazione delle batterie per carrelli elevatori, garantendo:

  1. Diagnosi gratuita dello stato della batteria e del sistema di carica.
  2. Utilizzo di tecnologie avanzate per la rigenerazione.
  3. Manutenzione e verifiche periodiche per mantenere le batterie in condizioni ottimali.

Ci teniamo a precisare che, prima di procedere con la rigenerazione delle batterie solfatate,  ci occupiamo anche di verificare che questa operazione sia effettivamente conveniente per la tua attività. Questo perché la rigenerazione non ripristina la vita utile della batteria al livello di una batteria nuova. È quindi necessario considerare vari fattori, come l’attività dell’azienda, la frequenza di utilizzo, e così via per capire quale sia l’operazione migliore da effettuare.

Contattaci per maggiori informazioni e per un preventivo personalizzato sui nostri servizi di rigenerazione e manutenzione delle batterie per carrelli elevatori.

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Daniele, il nostro commerciale, vi contatterà quanto prima!